L’enrosadira è un fenomeno ottico straordinario che si verifica sulle Dolomiti all’alba e al tramonto, quando le rocce assumono sfumature che vanno dal rosa tenue al rosso intenso, fino al viola. Questo spettacolo di luci e colori è dovuto alla particolare composizione della dolomia, una roccia ricca di minerali che riflette la luce del sole in modo unico. Il termine deriva dal ladino, lingua delle popolazioni locali, e significa letteralmente “diventare rosa”. L’enrosadira trasforma le montagne in un capolavoro naturale, regalando un’atmosfera fiabesca e irripetibile. Una settimana di relax, trekking, passeggiate…immersi nella natura che il mondo ci invidia: le DOLOMITI, Patrimonio dell’Umanità UNESCO!

All’arrivo a Capraia, si ha subito la sensazione di trovarsi in un angolo di natura incontaminata, dove il mare e le scogliere creano scenari mozzafiato. Questa isola selvaggia, la terza più grande del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, è circondata da 30 chilometri di falesie spettacolari, dimora di uccelli marini e piante resistenti. Le sue rocce vulcaniche, con sfumature che vanno dal rosso scarlatto al nero corvino, si accendono di colori in primavera, quando la vegetazione esplode in un tripudio di fiori e profumi. Presso lo Stagnone, l’unico lago naturale dell’arcipelago, i ranuncoli d’acqua offrono uno spettacolo incantevole. Il borgo di Capraia, un tempo colonia penale agricola, conta oggi circa 400 abitanti. Una sola strada collega il porto al paese, mentre il resto dell’isola è raggiungibile solo a piedi, attraverso sentieri che svelano la sua anima più autentica e selvaggia.